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ELENCO
mer - 06 apr 2016
Maxi ammortamento. Queste le opportunità per lo studio odontoiatrico

La legge di Stabilità 2016 ha introdotto, per incentivare professionisti ed imprese, un maxi ammortamento per gli investimenti effettuati in beni strumentali e materiali nuovi effettuati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016.

Il maxi ammortamento non si applica agli investimenti in beni materiali strumentali per i quali il coefficiente di ammortamento è inferiore a 6,5% e agli investimenti in fabbricati e costruzioni.

“Lo strumento introdotto dal Governo – commenta Lorena Trecate, Consulente fiscale ANDI – consente allo studio odontoiatrico di rinnovare o innovare il proprio studio usufruendo di un maxi ammortamento che può arrivare fino al 140% del costo sostenuto per il bene o il materiale acquistato”.

Nel bonus fiscale rientrano anche beni strumentali utilizzabili per la propria attività come computer, telefonini, materiale video e fotografico etc. Anche le auto aziendali, ovvero i veicoli utilizzati per lavoro anche parzialmente, possono essere inseriti come spese interessate dal maxi ammortamento. In base all’uso dell’auto e al tipo di attività cambia poi la percentuale del bonus fiscale, per i liberi professionisti la quota portata in ammortamento può arrivare fino al 40% (verificare)

Sono esclusi dagli incentivi auto aziendali e i mezzi a noleggio a lungo termine. Vi rientrano invece le macchine prese a leasing. I professionisti con la propria attività attiva al Sud Italia potranno beneficiare di crediti d’imposta automatici tra il 10 al 20% per acquisti di mezzi strumentali all’attività d’impresa.

“Il bonus fiscale – continua la dott.ssa Trecate - può essere già utilizzato per il 2015 se la spesa è stata effettuata dopo il 15 ottobre 2015. Da ricordare che la norma prevede che il bonus scatti solamente se il bene è messo in esercizio entro il 31 dicembre 2016 e non se questo è stato acquistato. In caso pensiate di acquistare un nuovo riunito o un nuovo sistema radiografico, per esempio, consigliamo di concordare con il fornitore anche i tempi di consegna e di installazione se prevedete di concludere l’acquisto in prossimità della fine dell’anno”.



16 aprile 2024
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